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AIKIDO
Che cosa è. I principi base.
L'aikido è un'arte marziale giapponese molto particolare: non prevede esibizioni di forza, spettacolari rotture di tavolette o blocchi di mattoni e nemmeno violente competizioni. I movimenti sono fluidi e circolari, l'atteggiamento con il quale si compiono è meditativo e l'unico vero avversario da affrontare sta nel cuore del praticante: i nostri veri nemici siamo noi stessi, le nostre paure e inibizioni, i nostri blocchi emotivi.
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| Il fondatore dell'aikido (dal giapponese: "via dell'armonia con l'energia universale") si chiamava Morihei Ueshiba ed era un uomo dalla personalità complessa e affascinante. Nato nel Giappone Occidentale nel 1883, Ueshiba trasformò da subito la sua vita in un incessante viaggio interiore: era un uomo che cercava il senso divino dell'esistenza e lo realizzò nel campo delle arti marziali donando all'umanità un sistema di combattimento che assomiglia più a una filosofia mistica da praticare in movimento, su un materassino, vestiti accidentalmente come adepti delle arti marziali. |
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In verità il messaggio che ancora oggi giunge al cuore dei numerossisimi praticanti in tutto il mondo è un invito alla pace e all'armonia: praticato secondo lo spirito del fondatore, l'aikido non è contrapposizione con l'avversario, ma unione feconda in nome della fratellanza universale. "Se tutto il tuo pensiero è rivolto a vincere - diceva Ueshiba - allora perderai ogni cosa. Ricorda che sia tu che il tuo avversario percorrete lo stesso cammino. Avvolgi il tuo avversario nell'amore, lasciati condurre dal naturale scorrere delle cose, unisci ki, corpo e mente e abolisci il confine tra te e l'altro. Questo ti apre infinite possibilità. Quelli che agiscono illuminati da tali principi sono sempre vittoriosi".
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