cerca

Messaggi Shiatsu e-zine
MAGAZINE
OPERATORI
CURE DOLCI
immagine
chi siamo
contattaci
corsi e seminari
newsletter
credits
home .. shiatsu e scienza
Shiatsu e scienza
Chi ricerca ... trova?

E' tutto uno sbandierare di "ricerche", in italia, ma quali criteri adottano, quali sono gli scopi, e soprattutto...sono davvero ricerche ?

Hanno iniziato quelli del CITeS (Centro Italiano Terapisti Shiatsu) all'Ospedale Sacco di Milano. Si tratta, in gran parte, di paramedici della riabilitazione.
Il CITeS non fa mistero del proprio intento : "quello di promuovere ecc. ...lo shiatsu come terapia valida ed efficace in campo medico, facendo riferimento ad un modello olistico della salute e della terapia che considera la globalità della persona umana...".
Questo fine è comune a gran parte delle sperimentazioni e "ricerche" che riguardano lo Shiatsu in Italia. L'intento del CITeS è espresso sopratutto dalla frase "terapia medica con "riferimento" a un modello olistico", da cui non possiamo concludere altro che per il CITeS ( e altri) l'intento primario è ottenere il benestare medico e il modello olistico è un riferimento, un punto di partenza, stop.
Non una "disciplina olistica" , arte autonoma, ma vera e propria terapia medica. Il linguaggio usato dai membri del CITeS sgombra il campo da ogni dubbio a questo riguardo. In quanto alle loro "sperimentazioni", attuate su campioni di qualche decina di "pazienti", valgono esattamente quello che hanno prodotto: una buona pubblicità per il loro Centro, e un pessimo servizio allo Shiatsu, con contorno di affermazioni false ( "lo Shiatsu si fa col ticket", o saranno stati i giornalisti, soliti bontemponi ?).

La corsa alla validazione scientifica è la moda del momento nel mondo dello Shiatsu. Un malcostume di una certa provincia meridionale era,(e lo è ancora) , quello di fare riferimento allo zi'mierico ( zio medico) o zi'pret' ( zio prete ) per farsi raccomandare. E' proprio così che una parte del mondo dello Shiatsu si sta muovendo ( e non sono neanche tutti meridionali! ).
Ma poichè zio Prete ci ha fatto capire che dello Shiatsu e delle altre "stegonerie" proprio non ne vuole sapere(vedi articolo "La Chiesa contro le MNC"), c'è una bella fila davanti alla porta dello zio Medico.

Forse , nel mondo medico, qualche rara eccezione può guardare allo Shiatsu e alle "terapie alternative" con vero interesse, ma l'ufficialità dei medici ( in Italia ) è altra cosa. Se questa permette, sostiene, incoraggia l'applicazione e la "sperimentazione" delle terapie "alternative" negli ospedali lo scopo ultimo non è quello di "abbracciarne" i princìpi, e neanche di "riconoscerle": Sarebbe antitetico al loro concetto di salute.
No , lo scopo è "addomesticarne" i princìpi alle proprie regole, inglobarne i valori per renderli innocui ( per essi stessi) e cavalcarne la moda, soprattutto il business.

E se una parte del mondo dello Shiatsu accetta questa "sudditanza", e anzi la sbandiera come una attestazione di validità scientifica del proprio shiatsu, allora non posso non trovarmi d'accordo con Seamus Connolly che durante la sua intervista ha così commentato l'andazzo italiano : "Come può un sistema di pensiero ( medico, n.d.r.) che riduce l'individuo a sintomo e non riconosce la connessione corpo-mente-spirito come caratteristica essenziale della condizione umana, essere adatto per lo Shiatsu ? L'unica motivazione potrebbe essere commerciale, in quanto lo sbandierare una cura è attraente per il pubblico" .

AdB - ottobre 2001

top
Rubriche
SHIATSU E SCIENZA
Archivio
POLITICA E SOCIETA'
REPORTAGE
RASSEGNA STAMPA
back
Copyright © 2002-2004 MessaggiShiatsu. Tutti i diritti riservati.